Jason Ellis ammette: “Faccio paura agli eterosessuali e ai gay perché sono bisex”. L’uomo è, secondo i canoni dei maschi eterosessuali, il macho perfetto: fisicamente prestante, corpo invaso dai tatuaggi, pugile semiprofessionista, combattente di arti marziali miste, skateboarder professionista, ex camionista e da diversi anni conduttore radiofonico di successo. Insomma un uomo con la U maiuscola.
Negli anni il gossip gli ha attribuito una serie sconfinata di scappatelle con donne più o meno influenti dello star system alimentando così la sua fama da latin lover. Insomma per molti maschi eterosessuali Jason Ellis è tutto ciò che dovrebbe essere un vero macho.
La sua posizione idilliaca ha cominciato a tremare quando l’uomo ha dichiarato di essere bisessuale. La rivelazione, avvenuta attraverso la pubblicazione di un libro autobiografico, ha portato alla luce molti aspetti e trascorsi di vita nascosti dell’artista. Qualche esempio? Il suo ex rapporto con le droghe, l’abuso subito da bambino e i suoi traguardi professionali raggiunti in diversi ambienti. Ultimo, ma non ultimo, il rapporto con il sesso: tanto sesso, condiviso con entrambi i sessi.
“Amico, non è bello che tu dica che sei bisessuale perché…”
Lo speaker dichiara che dalla pubblicazione della sua autobiografia in poi spesso si sente dire dai suoi amici e ascoltatori etero questa locuzione: “Amico, non è bello che tu dica che sei bisessuale”. All’inizio l’uomo ammette di non aver dato troppa importanza a quelle parole, ma quando se le è sentite ripetere più e più volte ha iniziato a domandare ai suoi interlocutori la ragione di quella frase.
Le risposte, spiega Jason, sono state tutte pressoché identiche e per questa ragione è arrivato a questa conclusione: “ Per quello che rappresento, per come sono fisicamente e per ciò che faccio sono un modello di virilità, un modello di virilità che la società da anni impone. Molti uomini si sono sentiti minacciati dal mio coming out da bisessuale poiché questa mia dichiarazione ha minato la loro visione di se stessi come uomini eterosessuali. Per la serie se un super macho come Jason Ellis va con i maschi, forse… pure io sono un po’ gay”.
“Tradito” dagli etero e dai gay
Per via dei suoi gusti sessuali Jason Ellis ammette di sentirsi tradito da tutti gli uomini: “Molti eterosessuali non si approcciano a me come prima… avverto un po’ di freddezza e di distacco; e con i gay non va meglio dacché da molti di loro si sente ripetere che la bisessualità non esiste… e quindi non vengo accettato”.
Accolto dalla comunità bisex
Ma Jason Ellis non ci sta e a gran voce difende la categoria dei bisessuali che definisce “una realtà solida, vivente ed esistente e non un viaggio che porta alla piena coscienza del proprio essere gay. La B nella sigla Lgbt non è un optional. Siate accoglienti e credetemi quando vi dico che sono attratto in egual modo dagli uomini o dalle donne. Ciò che vorrei – termina l’uomo – è che tutti accettassero di più tutti, solo questo”.
Jason Ellis nudo in radio qualche anno addietro
