La nona edizione di MasterChef Italia parte con una serie di novità tutte da scoprire: l’addio di Joe Bastianich “Lascio MasterChef”, l’ingresso del grembiule grigio, il meccanismo scommessa e la prova Skill Test.
L’addio di Joe Bastianich
Joe Bastianich lascia MasterChef Italia non solo per sbarcare come giudice a Italia’s Got Talent, ma per promuovere il suo lavoro discografico. In merito l’uomo afferma: “Non un addio ma un arrivederci alla grande famiglia di MasterChef Italia, un programma che mi ha regalato tanto. Oggi – continua Bastianich – sono pronto per nuove avventure e sono pronto a dedicarmi all’altra mia grande passione che è la musica. Sarò impegnato in un tour italiano con l’uscita del mio primo album”.
Con tre sì si passa all’ultima sfida, con due si affronta la prova abilità
I partecipanti che conquistano tre sì automaticamente hanno diritto ad un pass per la sfida finale; quelli che si aggiudicano due voti favorevoli prendono il grembiule grigio e devono affrontare la prova abilità.
Il meccanismo “scommessa” e la firma sul grembiule
Chi conquista un solo voto è in teoria eliminato, ma grazie al meccanismo “scommessa” può sperare nella fiducia del giudice che gli ha dato il voto favorevole. Nel caso il cui lo chef decidesse di porre la sua firma sul grembiule del concorrente, al prescelto è offerta la possibilità di partecipare alla prova abilità. Ciascun giudice gode di un solo lasciapassare e ciò, secondo noi, mette il pupillo e il “tutore” in una posizione piuttosto scomoda. Riuscirà il prescelto a non deludere le aspettative del suo “salvatore”? Nelle prossime prove lo chef in questione riuscirà a mantenere un giudizio equo nei confronti del suo favorito senza penalizzare gli altri?
Dopo la Mystery Box, l’Invention Test e il temutissimo Pressure Test, arriva lo Skill Test.
Da quest’anno c’è una nuova prova con la quale i concorrenti dovranno cimentarsi; dopo la Mystery Box, l’Invention Test e il temutissimo Pressure Test, arriva lo Skill Test. Lo Skill Test può definirsi un “esame a sorpresa” e coinvolgerà tutti i concorrenti. La prova sarà capitanata, volta per volta, da un singolo giudice e prevede l’eliminazione di un concorrente.
Baci lesbo e gay alla nona edizione di MasterChef Italia. Ben due concorrenti Lgbt tra gli aspiranti cuochi (leggi qui l’articolo completo)
Tre, il numero perfetto?
La cucina di MasterChef ha riaperto i battenti con al timone i tre chef giudici Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli. Chi è il vostro chef preferito? Sentite l’assenza di Joe Bastianich?
