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Ti dirà di sì? Scoprilo con il linguaggio del corpo!

Codificare i segnali dell’amore non è per nulla una cosa semplice. L’amore ha regole non scritte che cambiano da un soggetto all’altro. Considerando poi che il genere umano ha un’indole innata per complicarsi la vita e tenendo presente che quando entra in ballo l’attrazione fisica le persone fanno o dicono cose che nel bene o nel male nemmeno si sognerebbero di fare o di dire se si trovassero di fronte una persona che non li attrae, la faccenda si complica ulteriormente. Uno studio condotto negli Usa certifica che nella prima fase della conoscenza il 90% delle persone tende a non voler deludere il partner e per questo, ad esempio, finge di amare il sushi (il problema è che lo mangia pure) quando in realtà non lo sopporta, o si spaccia per un appassionato di viaggi che ha girato il mondo, quando nella vita non si è mai spostato dal suo divano di casa.
Se attraverso le fandonie si può superare indenni lo scoglio del primo appuntamento e guadagnarsi il pass per un secondo o terzo incontro, alla lunga raccontare bugie non porta mai a nulla di buono perché proiettano un essere differente da quello che in realtà la persona è, e cosa ancor più grave è che la controparte potrebbe proprio innamorarsi non del single che si trova davanti, ma dell’idea che si è fatta di questa persona attraverso le sue menzogne. Come dite? Ci siete già passati? Ben venuti nel club! Attenzione però: l’essere umano, nel corso della sua evoluzione, ha sì affinato il linguaggio della parola, ma con il linguaggio del corpo non ha, affatto, ancora tutta questa dimestichezza ed è proprio sfruttando questa mancanza che v’insegneremo come capire se lui o lei vi sta raccontando un sacco di frottole, se vale la pena continuare ad investire su una conoscenza che può evolvere in qualcosa di più serio, o è meglio lasciar stare. In altre parole ecco segnali per capire se la persona con la quale state uscendo è pronta ad innamorarsi di voi, lo è già o vi sta prendendo in giro.

È cotto/a di te se…
• Sui social segue e commenta ogni tuo post con emoticon positive e in privato ti scrive o commenta quello che ti è successo.
• Quando vi vedete, vuole sempre farvi sorridere (lui anche attraverso l’uso di pessime battute, lei con aneddoti stupidi).
• Non vi stacca lo sguardo di dosso e cerca continuamente un vostro gesto complice. Meglio ancora se vi guarda fissi negli occhi e scosta lo sguardo lentamente per poi riguardarvi e sorridere.
• Ogni momento è buono per trascorrere del tempo insieme, non importa che sia per accompagnarvi in libreria o a portare fuori il cane, ciò che conta è vedersi il prima e il più spesso possibile. Stesso discorso vale se v’invita a prendere una cioccolata calda, ad una mostra, a fare apnea… insomma tutte le volte che condivide con voi le sue passioni.
• Ogni occasione è giusta per attirare la tua attenzione… voi ricordatevi che “non tutte le ciambelle vengono con il buco” e apprezzate lo sforzo.
• Usa un vezzeggiativo per chiamarvi: cuore, love, pallino, giuidda, papero, tato… ogni termine nasconde un particolare momento trascorso insieme, una peculiarità che vi contraddistingue o genuinamente un modo affettuoso per dirvi che siete unici e che solo tra di voi potete chiamarvi così. Quest’unicità è un chiaro segnale d’affetto profondo.
• Ricorda tutto ciò che vi dite e presta particolare attenzione alle vostre piccole esigenze.
• Cerca, quasi fortuitamente, ogni contatto fisico con voi: vi sfiora la mano con la sua mano, la gamba con la sua gamba, vi toglie un pilucco di dosso…
• In tutte le minuzie ha un occhio particolare per voi, ad esempio al bar chiede al cameriere di servirvi un caffè ristretto (se a voi piace così); non si dimentica di precisare all’addetto che preferite lo zucchero di canna, che gradite del latte caldo a parte, o…
• Vi dona la sciarpa che porta al collo o condivide con voi un capo/accessorio del suo outfit impregnato del suo profumo. La stessa cosa vale quando si sfila un accessorio o un capo per mettere in mostra le sue fattezze (esempio per lui: un maglione per mettere in mostra i suoi pettorali sotto la camicia; esempio per lei uno scialle per mettere in mostra il lungo collo, la schiena o il decolté).
• I vostri passi sono quasi sincronizzati: gamba destra con gamba destra e viceversa, camminate con la stessa velocità, scendete/salite i gradini contemporaneamente…
• Inclina leggermente la testa da un lato mentre parlate.

Attenzione a non travisare questi comportamenti che, di primo acchito, potrebbero sembrare tutt’altro che lusinghieri, ma in realtà lo sono più di altri mille gesti o parole. Quindi non arrabbiatevi, anzi, se…
• Giocherella con qualsiasi cosa gli capiti tra le mani come: il tappo di una bottiglia, il portachiavi, le bustine dello zucchero… oppure si dondola sulla sedia? La persona non sta vivendo uno stato d’ansia negativo, ma è semplicemente nervosa perché è contenta di stare con voi e non vuole fare brutte figure. Nello specifico il giocherellare con qualcosa manifesta il suo desiderio di toccarvi e di accarezzarvi.
• Commenta altre persone del vostro stesso sesso mentre vi guarda negli occhi? Cerca di farvi ingelosire e farvi capire che ci tiene a voi.
• Vi prende un po’ in giro per qualcosa che vi caratterizza? Attenzione, non lo fa per denigrarvi, ma solamente per scherzare e ridere con voi dei suoi e dei tuoi difetti; conoscete un modo migliore del sorriso per imparare a conoscersi e ironizzare reciprocamente delle vostre imperfezioni caratteriali e fisiche? Con questo vuole dirvi che voi siete, per lui o per lei, giusti e perfetti esattamente per come siete.
• Toccando alcuni argomenti o facendo determinate azioni cerca di provocare reazioni in voi? Non lo fa per farvi arrabbiare, ma soltanto per conoscervi meglio o per farvi capire che potete fidarvi.

Lei è presa da te se….
• Le sue gambe sono accavallate e girate verso di voi (in sostanza quando la gamba più lontana da voi è incrociata all’altra verso la vostra direzione).
• Mentre parla, si tocca le gambe e le muove in modo sinuoso.
• Le braccia non sono incrociate, ma aperte verso di voi e nella vostra direzione.
• Quando dialogate, si accarezza e tocca il volto o il collo.
• La voce è più morbida, quasi vellutata.
• Mentre parlate gioca con una ciocca di capelli.
• Si morde il labbro mentre vi ascolta.

Lui è rapito da te se…
• Tocca un vostro oggetto e ci giocherella (non potendo toccare voi accarezza qualcosa di vostro).
• Da seduti o eretti uno dei suoi piedi invade o è diretto verso il vostro spazio.
• Mentre vi parla la sua voce è avvolgente, ma non tenue o troppo marcata.
• Le sue mani sono in prossimità del cinto: dentro le tasche, o le mani sono non in tasca ma i pollici sono appesi ai passanti della cintura.
• Mentre parlate tende ad aggrottare le sue sopracciglia o a sollevarle (ovviamente con movimenti involontari).
• Le sue gambe, da seduto, sono aperte e non accavallate.
• Si tocca la barba, le orecchie, il mento, la cravatta mentre parlate.

Ti dirà di sì? Scoprilo con il linguaggio del corpo!

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